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May 24, 2023

I detenuti dell'Oregon sventolano la bandiera del lavoro ben fatto

PENDLETON, Ore. — The Oregon Legislature and the Eastern Oregon Correctional

PENDLETON, Oregon - La legislatura dell'Oregon e l'istituto correzionale dell'Oregon orientale sono a 250 miglia di distanza, ma un minuscolo pezzo di stoffa li collega: una piccola bandiera dell'Oregon con il sigillo dello stato ricamato su un lato e un castoro sull'altro.

I detenuti hanno cucito le bandiere in miniatura. Quando la legislatura si è riunita la scorsa settimana per la sessione del 2013, i legislatori li hanno trovati piantati in un angolo delle loro scrivanie all’interno di camere di pelle e legno lucido.

Quattro detenuti hanno realizzato le bandiere all'interno della fabbrica di abbigliamento EOCI, cavernosa e decisamente meno elegante, a Pendleton, su richiesta del presidente del Senato Peter Courtney. Le bandiere precedenti mostravano solo il sigillo, anche se lo statuto descrive un castoro sul rovescio. Courtney ha deciso di presentare ai legislatori del Senato e della Camera delle bandiere accurate che ha acquistato lui stesso.

I quattro ragazzi che lavorano nel negozio di ricamo hanno messo in coda l'ordine di Courtney. La squadra è impegnata a ricamare vestiti, borse, toppe, cappelli e altri articoli per agenzie statali, federali e no-profit come scuole, unità della Guardia Nazionale, dipartimenti di polizia e persino il Pendleton Round-Up.

Questi non sono quattro ragazzi seduti con ago, filo da ricamo e ditali. I loro metodi sono decisamente ad alto numero di ottani, coinvolgono macchine multitesta commerciali ad alta velocità e potenza sufficiente per soddisfare Toolman Taylor.

Leroy Savelesky, un membro della squadra di ricamo, ha osservato da vicino una delle macchine una mattina recente in un'area inondata di luce fluorescente. La macchina per suonare il tamburo aveva sei teste, bobine multiple, regolatori di tensione e sei dozzine di aghi che ricamavano dozzine di toppe del Dipartimento penitenziario per le uniformi degli ufficiali.

Sopra una delle teste apparve una luce rossa, che indicava un filo spezzato. Savelesky, con una coda di cavallo e una cintura per gli attrezzi, infilò l'ago e riavviò la macchina.

Il negozio di ricamo è un microcosmo all'interno della voluminosa fabbrica. Altri detenuti si chinano sulle macchine da cucire, producendo abiti indossati dai 15.000 prigionieri dello stato. Ogni anno gli uomini cuciono circa 20.000 paia di jeans e circa 30.000 magliette per la popolazione carceraria. I lavoratori realizzano anche indumenti con l'etichetta Prison Blues venduti al pubblico e gestiscono un negozio di serigrafia.

I contribuenti non sovvenzionano la fabbrica e questa deve operare in nero, secondo il direttore generale della Oregon Corrections Enterprises Ken West. Secondo West, la qualità è altrettanto buona, se non migliore, di quella del settore privato, anche se il carcere non è in concorrenza diretta.

Joanne Coursey, che coordina il negozio di ricamo, ha affermato che la squadra ha talento e motivazione.

"Lo vogliono perfetto", ha detto.

I detenuti della falegnameria del penitenziario statale dell'Oregon hanno costruito basi in noce e quercia per accompagnare le bandiere EOCI.